26.000 alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado coinvolti, con altrettanti libretti illustrati distribuiti ai giovani e agli insegnanti di oltre 1.000 classi.
Anche quest’anno la quarta edizione della campagna educativa “Tutto si trasforma – I rifiuti sotto una nuova luce”, promossa da FISE Assoambiente (l’Associazione delle imprese che operano nei servizi di igiene ambientale, di riciclo, recupero e smaltimento dei rifiuti e delle bonifiche), in collaborazione con Giunti Progetti Educativi e con il patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, si è chiusa con numeri che attestano il successo dell’attività di sensibilizzazione sui temi della corretta gestione dei rifiuti condotta sui più giovani e sulle loro famiglie.
La campagna educativa, rivolta alle classi IV e V della scuola primaria e alle I, II, III delle scuole secondarie di primo grado su tutto il territorio nazionale, ha concentrato l’attenzione dei ragazzi sulla tutela dell’ambiente, con l’obiettivo di infondere in particolare nei più giovani una maggiore consapevolezza dell’importanza di ogni singolo comportamento per la salvaguardia delle risorse naturali. Agli studenti sono stati consegnati libretti che attraverso immagini e un linguaggio immediato forniscono indicazioni sulla raccolta differenziata dei rifiuti prodotti ogni giorno, ed illustrano i successivi processi di gestione con cui essi vengono recuperati e smaltiti.
“Quello dell’educazione ambientale è stato, in questi anni, tra i temi cardine delle azioni del mio Dicastero e del Governo, che ha messo in atto azioni concrete come le norme della Buona scuola, le linee guida sull’educazione ambientale e i fondi Pon scuola – ha spiegato il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti –. Sono convinto che per diffondere un nuovo modo di fare impresa e far crescere l’economia verde, obiettivo primario di questa iniziativa di Fise Assoambiente, che vanta il coinvolgimento di un mondo imprenditoriale in grado di cogliere appieno le potenzialità di questo approccio green, non si possa prescindere dal coinvolgimento delle nuove generazioni. La risposta positiva ed entusiasta delle migliaia di studenti che hanno preso parte al progetto mi lascia ben sperare per il futuro, nella consapevolezza che lo sviluppo o è green o semplicemente non è”.
Da sempre la campagna promossa da FISE Assoambiente e Giunti Progetti Educativi è accompagnata da un concorso di creatività dal titolo “Fai la differenza” con cui si chiede alle classi coinvolte di ideare uno slogan ad effetto per promuovere il riciclo. L’edizione 2018 del concorso è andata alla III B della scuola secondaria A. Zanon di Puos D’Alpago (BL), i cui alunni hanno realizzato un manufatto con lo slogan “Ogni rifiuto salvato è un tesoro ritrovato”, realizzato interamente con oggetti riciclati. Gli alunni sono stati premiati dalla giuria per “aver individuato uno slogan positivo che invita ad avere una visione nuova sul tema dei rifiuti, in stretta attinenza al tema della campagna. Per aver compreso profondamente il progetto e averne sintetizzato graficamente il concetto di economia circolare”.
“L’ampia e viva partecipazione manifestata dai tanti studenti che abbiamo raggiunto in questa edizione della campagna testimonia la crescente attenzione, curiosità e sete di conoscenza delle giovani generazioni su un tema centrale come la gestione dei rifiuti, che spesso stimola anche la loro creatività come dimostrano i tanti manufatti realizzati per il concorso”, ha dichiarato il Presidente di FISE Assoambiente, Roberto Sancinelli, “Come Associazione sentiamo la responsabilità di tenere alta l’attenzione dei più giovani su queste tematiche, centrali per lo sviluppo presente e futuro di un modello di economia circolare”.